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giovedì 8 ottobre 2015

CANE DI SAN BERNARDO


Il cane di San Bernardo, imponente gigante, è una razza derivante dall'antico molosso del Tibet e selezionata sin dal 1700 dai monaci del monastero sito in prossimità del passo di San Bernardo, al fine di ottenere una razza adeguata a cercare ed aiutare persone in difficoltà tra le nevi delle vette (emblematica la figura del cane con la borraccia al collo che rintraccia il disperso).
Nelle varietà a pelo lungo o raso ( di colore bianco e marrone, bianco e fulvo, bianco e rosso) questo gigante è un cane alto almeno 65 cm al garrese (70 i maschi) e pesante oltre i 60 kg. (ma può arrivare anche al quintale di peso), testa imponente, con orecchie pendenti e coda lunga.
Foto di cani, foto di cuccioliIl San Bernardo è un cane docile, amichevole, socievole con tutti i familiari, riflessivo, abilissimo nel soccorso delle persone in difficoltà tra le nevi, capace di scavare a fondo nel manto nevoso, resistentissimo alle temperature più rigide (il folto mantello gli assicura un'assoluta resistenza ) e dotato di un udito finissimo tale da percepire le valanghe con largo anticipo rispetto la caduta della massa imponente di neve.
Le dimensioni ne fanno un cane adatto solo a chi ha a disposizione sufficiente spazio all'aperto per ospitarlo e possibilità di venire incontro alle esigenze alimentari del San Bernardo ( esigenze ovviamente proporzionate alla mole), che necessita comunque di fare regolarmente lunghe passeggiate.
Nella scelta dei soggetti si deve fare particolare attenzione richiedendo la certificazione che il cucciolo prescelto abbia genitori esenti da displasia all'anca (malattia diffusa nella razza ma in forte diminuzione grazie ad una selezione volta ad escludere dalla riproduzione i soggetti geneticamente portatori della malattia).

Il San Bernardo ha conosciuto un buon successo anche grazie alla diffusione di film e telefilm che ne hanno dipinto un ritratto di eroe buono, un po' pasticcione ed ingombrante e pertanto è ben allevato in tutti i paesi di cultura cinofila ( la patria ufficiale della razza è la Svizzera) come cane da compagnia (l'ottimo carattere ha portato molte famiglie a sceglierlo come compagno fedele.

giovedì 1 ottobre 2015

CANAAN DOG



Il Canaan dog è il cane nazionale di razza israeliano, questo cane ha vissuto in Medio Oriente per millenni. I Canaan dog sono di medie dimensioni, con la testa di medie dimensioni, a forma di cuneo, con orecchie erette fissate in basso con un'ampia base arrotondata. Il loro mantello esterno è denso, duro e dritto di breve media lunghezza. Il sottopelo deve essere stretto e profuso in base alla stagione. Il colore del mantello va dal nero al crema e tutte le sfumature tra il marrone e il rosso, di solito è bianco con piccoli segni, o bianco con tutte le macchie di un colore.

Il Canaan dog è quadrato, la regione lombare è breve, i quarti posteriori meno angolati, il collo il più possibile superbo, la coda arricciata oltre la schiena quando è eccitato, il trotto è breve. Il tipo varia un po' tra la linea americana di Canaan dog e quelli che si trovano in Israele e nel resto del mondo, con molti dei cani americani di forma più rettangolare. Il Canaan dog maschio è alto da 50 a 60 cm, e pesa da 18 a 25 kg, le femmine sono alte da 45 a 50 cm e pesano da 16 a 19 kg.

I Canaan dog hanno un forte istinto di sopravvivenza, sono pronti a reagire e a diffidare degli estranei, e di allarmarsi per qualsiasi disturbo con un pronto abbaiare, rendendoli così eccellente cani da guardia. Sebbene difensivi, non sono aggressivi e sono molto buoni con i bambini. Sono intelligenti e imparare rapidamente, ma possono arrivare ad annoiarsi con gli esercizi ripetitivi e ignorare i comandi se si trovano qualcosa di più interessante da fare.

In generale, i Canaan dog non soffrono di noti problemi ereditari. Anche se la razza è una delle più salutari, soffre di alcune malattie: l'ipotiroidismo, l'epilessia, la progressiva atrofia della retina (PRA), criptorchidismo e la displasia dell'anca.

venerdì 25 settembre 2015

CANE MALTESE



Classificato come cane da compagnia, il maltese è una razza molto antica. Infatti, è presente fin dai tempi deiromani le cui donne nelle case nobili lo tenevano per la sua bellezza ed estrema intelligenza.In passato fu utilizzato sulle navi e nei porti come cacciatore di piccoli roditori.Inoltre si pensa che questa particolare razza dal pelo bianco fosse utilizzata addirittura nel 5000 a.C. (circa) dai Sumeri come cane da compagnia per i più ricchi.

CAIRN TERRIER



Il Cairn è il più antico dei terrier scozzesi, da cui derivano il West Highland White Terrier e lo Scottish Terrier. Il suo nome deriva dal terAgile, attento, con l'apparenza naturale di un lavoratore. Dovrebbe essere ben piazzato sull’anteriore. Posteriore forte. Torace profondo, movimento molto sciolto. Mantello resistente alle intemperie. Dovrà colpire per la sua energia, il coraggio e la resistenza. D'indole impavida e allegra; determinato ma non aggressivo. Le parole chiavi sono temperamento, naturalezza e moderazione.mine celtico "cairn" che indicava le rocce tipiche scozzesi.È un cane piccolo ma forte, vivace e molto affettuoso. Crema, grano, rosso, grigio o quasi nero. La brizzolatura in tutti questi colori è ammessa. Non deve essere completamente nero o bianco o nero focato. Sfumature scure su orecchie e muso sono molto tipici. Il cairn terrier non può definirsi un cane da appartamento.

BOVARO BERNESE



Il bovaro del bernese è un grande cane appartenente alla categoria dei bovari svizzeri, tricolore a pelo lungo, di grossa taglia, robusto ed agile, con arti vigorosi, originario delle campagne centrali della Svizzera e delle Prealpi Bernesi. In origine cane da guardia, traino e custodia di mandrie nel cantone di Berna, oggi è un cane di utilità e da famiglia.Il carattere di questo cane è molto esuberante ed affettuoso, diffidente con gli estranei ma mai inutilmente aggressivo, diventa molto giocoso e protettivo nei confronti dei bambini, per questo viene anche detto cane "babysitter". Lo si può genericamente definire un cane dalla triplice attitudine (guardia, difesa e compagnia). Tendenzialmente si affeziona e obbedisce al massimo a due persone del nucleo familiare che ritiene i "capobranco", indipendentemente dall'età, dato che molti bovari scelgono come "padroni" dei ragazzini, e dai quali non si vorrà mai separare e a cui riserverà sempre una pura e semplice fedeltà assoluta. Bisogna inoltre riconoscere la sua attitudine all'apprendimento di comandi basilari e difficili. Assieme con altri suoi simili socializza abbastanza bene, tuttavia serve diverso tempo a tutte le razze in generale a socializzare con altri cani
Il cucciolo di bernese ha un comportamento tutto caratteristico che lo porta a dormire per buona parte della giornata, dedicando le ore di veglia a esplorare l'ambiente, a mangiare, a fare i bisogni e giocare; ai cuccioli bastano pochi minuti di gioco per stancarsi molto, infatti dopo essere stati coccolati ed essersi rotolati per terra, i cuccioli di bovaro del bernese cadono in un profondo sonno per diverse ore. Durante questi lunghi sonni è preferibile non svegliarli o prenderli in braccio, in quanto dormendo crescono, irrobustiscono le difese e recuperano molte energie.

giovedì 17 settembre 2015

PINSCHER


I Pincher sono cani di taglia mini dall'aspetto molto elegante ed aggraziato e dal carattere deciso. Il cane Pincher è però spesso oggetto di fraintendimenti: alcuni pensano sia un Dobermann in miniatura, altri lo scambiano per un Chihuahua. In realtà il Pincher è una razza ben precisa di cani della famiglia dei Pincher-Schnauzer, ed ha origini antiche. Ne esistono due tipologie: il Pincher medio e il Zwergpinscher o Pincher nano. Il primo ha una stazza che varia fra i 45 e i 50 cm di altezza al garrese e un peso fra i 14 e i 20 kg, mentre il secondo ha un’altezza al garrese fra i 25 e i 30 cm e un peso che va dai 3 ai 6 kg. Il pelo è raso, privo di sottopelo e quindi non soggetto a muta; il colore può essere rosso cervo, o nero focato con delle macchie marroni. Il corpo è compatto e muscoloso; la testa è allungata e il muso piuttosto appuntito, gli occhi sono ovali e scuri. Un tempo la coda veniva mutilata e le orecchie tagliate in modo da conferire una forma a "V", ma questa pratica, piuttosto barbara, messa in atto solo per finalità estetiche, è ora vietata in tutta la Comunità Europea.

PASTORE SCOZZESE



Il cane da pastore scozzese o Scotch Collie, in passato noto anche come "Lassie" è un cane da pastore che si divide in due varietà: Smooth Collie e Rough Collie. La loro storia, il loro carattere, le loro cure e i consigli forniti dagli allevatori sono iGuardiano attento, si affeziona alla proprietà e risulta particolarmente docile con i bambini al punto di diventare il loro difensore anche quando sono solo rimproverati dai genitori. È anche un grandissimo giocherellone, è intelligente nel giocare e apprende facilmente i giochi con la palla. Generalmente dimostra facilità d'apprendimento ed è capace di affrontare senza emozioni troppo violente qualsiasi tipo di circostanza nella quale si trovi, merito anche di una spiccata fiducia nelle proprie possibilità e anche se ci vuole pazienza a fargli imparare i comandi, una volta imparati non li scorda più. Grazie a queste caratteristiche è stato impiegato come cane da difesa e polizia in Francia e Germania, ma anche come cane-guida per i ciechi. 

PITBULL



  • Aspetto generale: Di lato il Pit Bull deve essere quadrato, cioè presentare uguale lunghezza dalla spalla all'anca e dalla spalla a terra.
  • Testa: La conformazione generale del cranio può essere variabile; a forma di cuneo vista dall'alto e di lato, rotonda vista frontalmente. Deve avere una dimensione pari ai due terzi della larghezza delle spalle se visto frontalmente. Deve passare uguale distanza fra le estremità della testa e lo stop e tra lo stop e la punta del naso. La mandibola deve essere ben sviluppata e la chiusura dei denti a forbice.
  • Orecchie: Le orecchie, tagliate o non tagliate, devono essere ben alte sul capo, senza pieghe e portate a rosa.
  • Occhi: L'occhio deve essere ellittico quando visto frontalmente, triangolare quando visto lateralmente, piccolo e infossato.
  • Naso: Il naso deve presentare un dorso ben sviluppato, con narici ben larghe; il colore non ha importanza Collo: Il collo deve essere potente, ben muscoloso fino alla base del cranio.
  • Spalle: Le spalle devono essere leggermente più ampie della gabbia toracica all'altezza dell'ottava costola.
  • Spalle troppo strette non sostengono una adeguata muscolatura per un cane che deve essere agile e forte; spalle troppo ampie tuttavia appesantiscono troppo l'animale durante le sue azioni rendendolo più lento e quindi più attaccabile.
  • Dorso: Il dorso deve essere corto e forte.
  • Torace: Il torace, profondo e ben molleggiato, è stretto: la sua efficienza è tanto maggiore quanto maggiore è la sua capacità di contrarsi ed espandersi.
  • Coda: La coda è spesso alla base, a punta in fondo e lunga fino al garretto. E ' portata abbastanza bassa.
  • Anteriore: L'anteriore è pesante, solido e forte.
  • Posteriore: Il posteriore presenta l'anca lunga, inclinata e larga per garantire maggior potenza nella spinta.
  • Gomiti: Piatti e forti, i gomiti, danno grande elasticità ai movimenti.
  • Omero: L'omero deve risultare il più possibile parallelo alla colonna vertebrale.
  • Zampe: Le zampe sono piccole e alte sulle falangi.
  • Pelle: La pelle è spessa, senza pieghe e ben aderente su tutto il corpo tranne che sul collo e sul torace.
  • Mantello: Corto, compatto, ruvido e spesso, il mantello è ammesso di qualsiasi colorazione.

martedì 15 settembre 2015

CANE LUPO CECOSLOVACCO



È una razza canina relativamente recente, nata da un esperimento condotto nel 1955 nell'allora Cecoslovacchia. Dopo aver creato una linea di selezione incrociando 48 esemplari di cane da pastore tedesco da lavoro con quattro lupi euroasiatici (Brita, Argo, Sarik e Lejdy), il progetto fu quello di creare una razza di ibrido tra cane e lupo che avesse la tempra, la mentalità e l'addestrabilità di un pastore tedesco e la forza, le caratteristiche fisiche e la resistenza di un lupo: in sostanza l'aspetto del lupo e il carattere del cane.I colori accettati sono dal giallognolo grigiastro al grigio argento, con caratteristica maschera chiara. Il pelo è forte e liscio con abbondante sottopelo soprattutto durante la stagione fredda. Gli occhi piccoli e obliqui di color ambra. Le orecchie: piccole, triangolari e sottili. Il muso è netto e non ampio. Fronte leggermente arcuata con solco frontale non marcato. Zampe moderatamente arcuate con forti unghie nere.Con il padrone instaura un legame molto forte, fatto di grande fedeltà e rispetto. L'attaccamento al proprietario deriva direttamente dallo spiccato istinto di branco che lo porta a vedere nell'uomo il proprio leader, se quest'ultimo saprà essere un buon leader. Ci vuole molta pazienza e bisogna sapersi imporre con la giusta autorità, il lupo deve sentirsi sicuro e sapere che il suo padrone è il capobranco.Il rapporto con i bambini è decisamente buono, se il cane è abituato al contatto con essi, tanto che si può ben dire che questa razza è una sintesi ideale tra Pastore Tedesco e lupo: il primo infatti spicca per il senso di attaccamento alla famiglia, il secondo per l'istinto di protezione verso i "cuccioli" del branco. Nel complesso è un canide dal grande temperamento, vivace e molto attivo e che ha bisogno di molto movimento.Una dieta ben equilibrata soprattutto in fase di accrescimento è quanto basta per ottenere un buon soggetto da adulto. Una cosa a cui è bene prestare attenzione sono i colpi di calore durante la stagione calda. In particolare è bene evitare di lasciare il cane chiuso in macchina anche se con i finestrini aperti. Nel caso accadesse, occorre per prima cosa raffreddare il corpo dell'animale e contattare immediatamente il veterinario. Per quanto riguarda il mantello è sufficiente non fargli mancare delle regolari spazzolate.

BRACCO




Il bracco italiano è una razza di cani da caccia, di origini italiane.Il manto è principalmente diviso in due colorazioni, Bianco-Arancio e Roano-Marrone, ma si trovano anche manti Bianco-Marrone o Melato. Questi ultimi due sono rari e i soggetti di queste categorie sono molto delicati.
Vietate dallo standard di razza le focature, tipiche di altre razze canine.
Molto versatile, si adatta magnificamente ad ogni tipo di caccia, ha altissimo senso della ferma. Assieme alloSpinone Italiano sono le uniche due razze da ferma dei cani da caccia italiani.
Dotato di ottimo carattere, ha facilità nell'essere addestrato, soprattutto se con dolcezza.
Ottimo cane da lavoro, compagno ideale anche per chi lo vuole utilizzare solo come cane da guardia.
Allevato nel rigoroso rispetto delle sue qualità di caccia, riesce a far confluire nei medesimi soggetti ottimo comportamento e tipicità morfologica. È la razza con la più alta partecipazione alle prove rispetto al parco cani esistenti. Non presenta particolari problemi di salute o tare ereditarie.

BULLDOG


Il bulldog discende da cani utilizzati nella Gran Bretagna nella cruenta lotta con i tori, becera pratica diffusa sin dal secolo XVII ed abolita solo nel XIX secolo, dismesse le vesti di cruento ed indomito combattente, il particolare aspetto del cane ha decretato il suo successo come animale da compagnia (diffuso in moltissimi paesi oltre quelli di origine).

Si tratta di un cane basso sugli arti (altezza ricompresa tra i 30 ed i 40 cm al garrese, peso contenuto entro i 25 kg, dal corpo tozzo), dal muso fortemente prognato e provvisto di rughe, mascella potente, pelo fitto e corto dal colore bianco, fulvo, tigrato.

Oggi il bulldog è un cane equilibrato (ha perso l'antica ferocia in virtù di un'adeguata selezione che ha fissato gli attuali caratteri morfologici ed ha spento gli antichi Foto di cani, foto di cuccioliardori di guerriero), dolcissimo e fedelissimo con il padrone (instaura un rapporto speciale con l'uomo), adattissimo a vivere in appartamento in virtù delle contenute dimensioni, l'indubbia adattabilità ed una certa apparente pigrizia (attenzione però a fargli fare del moto per tenere sotto controllo la tendenza ad ingrassare) Adattissimo al rapporto con i bambini, la razza in oggetto conserva l'antico coraggio che lo rende buon difensore dei suoi cari ed anche un buon guardiano.

Il bulldog necessita di particolare attenzione per quanto riguarda l'igiene della pelle ed anche per eventuali problemi respiratori (a tal proposito caratteristico e particolarmente rumoroso l'ansimare del bulldog accaldato da una passeggiata estiva).

Caratteristiche del bulldog

Corpo: le spalle sono larghe, oblique, e ben discese, molto potenti e muscolose e devono dare l'impressione di essere proporzionate al corpo. Il petto è vasto, largo e molto alto, ben disceso tra gli arti anteriori. Il suo diametro è notevole. Il petto è largo, arrotondato lateralmente, slanciato e ben disceso; il dorso corto e forte, di spalle larghe e relativamente più stretto sui lombi. Ventre rientrante e non avvallato.
Mantello: Pelo di tessitura fine, corto serrato e liscio. Non è duro perché è corto e serrato (non è un pelo a filo di ferro). Il colore è monocolore o fuliggine (cioè monocolore con il muso o muso neri). Presenta solo colori uniformi (che devono essere brillanti e puri) rosso, nei suoi toni differenti, fulvo, fulvo pallido; poi rosso a strisce scure, manto bianco e quello screziato I colori fegato, nero e focato vanno assolutamente scartati.
Testa: cranio forte il cui perimetro (misurato davanti alle orecchie) deve essere approssimativamente uguale all'altezza al garrese. Visto di fronte, sembra molto alto dalla commessura della mandibola alla sommità del cranio, e ugualmente largo e piatto. Le guance sono ben arrotondate, e si estendono, di lato, al di là degli occhi. La fronte è piatta; la pelle della fronte e della testa è lassa e rugosa. La fronte non è prominente e non predomina sulla faccia. Le prominenze delle ossa frontali sono evidenti, larghe, schiacciate ed alte; dallo stop, un solco a volte largo e profondo si estende fino a metà del cranio e può seguirlo fino alla sommità. Il muso risulta corto, largo, retratto e molto spesso dalla commessura dell'occhio a quella delle labbra.
Coda: attaccata bassa, la coda parte in risalto, piuttosto dritta, poi si incurva verso il basso. È rotonda, liscia, e priva di frange o peli ruvidi. Di lunghezza moderata, spessa alla base si assottiglia rapidamente in una punta fine. È portata bassa, comunque mai più alta del dorso.
Carattere: vivace, ardito, fedele, degno di fiducia, coraggioso, di aspetto che incute paura ma dotato di una natura affettuosa.

BOXER



Il boxer venne selezionato al principio del XX secolo a partire dal Bullenbeisser, il mastino tedesco, tramite l'incrocio della razza teutonica con l'Old English bulldog
L'altezza al garrese degli esemplari maschi varia dai 57 ai 63 cm, per le femmine dai 53 ai 59 cm. Il peso dei maschi è compreso tra i 20 e i 40 kg, per le femmine tra i 20 e i 30 kg. Il muso corto e largo, detto pafusso, la testa non è pesante né troppo leggera; stop ben marcato; tartufo largo e un po' in su; le guance sono relativamente sviluppate ed il labbro superiore deve coprire interamente la bocca in modo da non mostrare i denti quando la bocca è chiusa. Gli occhi dei boxer sono scuri, espressivi e non troppo piccoli o sporgenti, in posizione sub-frontale o quasi sub-frontale (Bonetti). Le orecchie sono integre a triangolo e rivolte in avanti. Il boxer ha un mandibola molto potente, chiusura dei denti prognata (la mandibola sporge rispetto alla mascella ed è leggermente ricurva verso l'alto). Coda: integra e attaccata alta. Pelo: raso, lucido e aderente. Mantello: tigrato, fulvo o bianco. I soggetti con bianco diffuso su più di un terzo del mantello, allo stato attuale sono fuori standard. Dal 2005 in Italia l'ENCI rilascia il pedigree anche ai soggetti bianchi. Struttura complessiva: Ha un fisico da galoppatore con la sua forte ossatura e con la sua muscolatura asciutta e molto sviluppata che tuttavia non rende il cane tozzo; caratteristica fondamentale è l'elasticità dei movimenti.
Sicuro, molto raramente diffidente, di una stabilità caratteriale disarmante, frutto della buona selezione. Una frase può a ragione ben descrivere l'indole giocosa da eterno cucciolone: "Il Boxer muore giocando", a sottolineare come anche in vecchiaia mantenga un'indole molto positiva. Il Boxer è un cane molto affettuoso, leale, socievole e dolce, particolarmente adatto ai bambini, molto protettivo nei loro confronti; esuberante, gran giocherellone, molto curioso, ha un'inarrestabile gioia di vivere. Ottimo cane da compagnia, ma coraggioso difensore dei membri della famiglia, si presta bene all'addestramento perché grazie alla sua vivacità, se abbinata a metodi non coercitivi, può ottenere grandi risultati in addestramento sportivo e non. Si dice che il Boxer sia un atleta, ma non un culturista, e questa frase può rendere bene l'immagine di una struttura fisica eccezionale, di grande atleticità senza nel contempo risultare pesante, quindi adatta alla funzione di cane da difesa-compagnia.
Tratto dallo standard ufficiale: Il Boxer deve essere saldo di nervi, consapevole di se, tranquillo ed equilibrato. Il suo carattere è di massima importanza e richiede una avveduta cura. Il suo attaccamento e la sua fedeltà al suo padrone e a tutta la casa, la sua vigilanza e il suo coraggio quale difensore sono da tempo famosi. È innocuo in famiglia, ma diffidente verso gli estranei, è allegro e cordiale nel gioco ma è impavido in situazioni gravi. Si addestra facilmente grazie alla sua disponibilità alla sottomissione, al suo slancio e coraggio, alla sua naturale tempra e al suo fiuto. Dato che non ha pretese ed è pulito, è piacevole e prezioso sia in famiglia che come difensore, accompagnatore o cane di servizio.

BORDER COLLIE


Il border collie è una razza canina di origine britannica.Una suggestiva teoria sostiene che il border collie discenda dai cani da pastore da renna.
Il border collie è un cane ben proporzionato dall'aspetto armonioso ed atletico, ha, in genere, una coda moderatamente lunga, attaccata bassa, ben fornita di peli che termina ricurva verso l'alto. In azione può alzarsi, ma non è mai portata sul dorso. Il cane è di taglia media. I colori sono tutti ammessi; il tipo più diffuso è il bianco-nero. Il pelo può essere lungo (5-7 cm) o corto. È, in ogni caso denso, di tessitura morbida e fitto. Gli occhi sono ben distanziati, ovali, di grandezza media. Il colore è bruno, tranne che nel soggetto blu merle per il quale possono essere singolarmente od entrambi blu.Le orecchie sono di taglia e di tessitura media portate erette o semierette. Il cranio è piuttosto largo, con apofisi occipitale non pronunciata. Muso forte. Stop ben marcato. Guance non piene né tondeggianti. Le zampe sono ovali, con cuscinetti plantari spessi e forti. Dita arcuate e strette. Ha un'andatura sciolta, regolare e scorrevole.
Inoltre esiste: blue, blue tricolore, blue merle e blue merle tricolore, lilac, lilac tricolore, lilac merle e lilac merle tricolore, sable, sable tricolore, sable merle e sable merle tricolore, black saddleback tricolour, seal, seal tricolore, seal merle e seal merle tricolore, chocolate, chocolate tricolore, chocolate merle e chocolate merle tricolore, rosso, rosso tricolore, red merle, red merle tricolore, brindle, tricolore.
Il border collie è un cane tranquillo e, allo stesso tempo, giocherellone, ma non infastidisce; è un cane molto elegante, ama nuotare e giocare con la sua famiglia. Non può essere solo un cane da compagnia. Alcuni lo definiscono il cane più intelligente del mondo; ha tantissima energia che deve sfruttare facendo trucchi, giocando, tenendo il gregge, altrimenti, se non lo si fa lavorare, può creare danni in casa sfogando tutta la sua energia. Pertanto è adatto a chi abbia del tempo da dedicargli. È docilissimo, mai aggressivo né diffidente. È anche molto adatto a fare il migliore amico di un bambino, talmente è intelligente e buono. Impara in fretta ad essere educato rispetto agli altri cani, ma a volte comprende una cosa a differenza di un'altra, quindi bisogna essere molto chiari. Viene utilizzato per molte attivitá.

BOBTAIL


Il bobtail  è una razza canina di origine britannica riconosciuta.Il cane in genere nasce con una coda lunga, ma, dove è concesso, si procede alla caudectomia, ovvero all'asportazione della coda. I colori sono qualsiasi tonalità del Grigio, brizzolato o blu. Testa, collo e arti anteriori bianchi, con o senza macchie grigie. Corpo e treno posteriore devono essere di colore uniforme, con o senza piccole macchie bianche. Pelo abbondante, di tessitura ruvida, irsuto e privo di boccoli. Sottopelo lanoso e impermeabile e feltrato. Le orecchie sono piccole e portate ai due lati della testa. Cranio voluminoso e piuttosto quadrato. Muso forte, quadrato e tronco, di lunghezza più o meno pari al totale della testa. Stop ben marcato. I piedi sono piccoli, rotondi, con dita ben curvate e privi di speroniLo standard parla chiaro: è un cane docile, equilibrato ed obbidiente. Coraggioso quando serve, è leale ed affidabile, senza manifestazioni di aggressività immotivate. In effetti è perlopiù sornione e anche quando capita che sfoderi la sua grinta rimane sempre malleabile. Conserva un fortissimo istinto di protezione che deriva dal tradizionale ruolo di cane pastore. Può capitare che tenda infatti a riunire il proprio "branco umano" con percorsi circolari e tirando delicatamente per una mano un braccio o se adeguatamente educato per la manica chi si allontana troppo dal gruppo.Ama moltissimo i bambini
Ha bisogno di una dieta il più possibile equilibrata e completa che gli fornisca un adeguato apporto energetico. Preferisce lunghe passeggiate tranquille piuttosto che corse forzate dietro una bicicletta. Ideale per lui è un ampio giardino ma si adatta bene anche all'appartamento.

SPITZ



Lo spitz tedesco è un cane molto antico, diretto discendente del Canis familiaris palustris rutimeyer.Gli spitz tedeschi hanno pelo liscio e soffice, con coda folta a pennacchio. Sono di carattere allegro e affettuosi con il padrone, ottimi cani da compagnia e, nelle varietà di dimensioni maggiori, da guardia.Sono cani molto affettuosi e molto amorevoli con il proprio padrone. Cani allegri e gioviali, ma piuttosto riservati con gli estranei. Si tratta soprattutto di cani da compagnia, e, le varietà di taglia più grande, hanno una spiccata attitudine alla guardia. Essendo molto intelligenti, sono facilmente addestrabili. Sono degli ottimi compagni per i bambini. Sono cani che tendono ad ingrassare con una facilità estrema, perciò, la persona che ne ha cura, deve sempre stare attento all’alimentazione. Sono cani robustissimi. Gli spitz di taglia più piccola sono “cani da appartamento”, ma quelli di taglia più grande possono benissimo vivere anche in giardino.

BEAGLE



Il beagle è una razza di cani da caccia di taglia media (di origine inglese), in origine usati per lo più per cacciare animali come conigli, fagiani, volpi e lepri, oggi abbastanza diffusi come cani da compagnia.
Molto utilizzato in passato e ancora oggi nella caccia alla piccola selvaggina
Si allevano i Beagle da caccia e si allevano i Beagle da esposizione e compagnia. In Italia e in tutti paesi affiliati alla FCI lo standard è unico. In Francia questa razza fu importata intorno al 1860 e divenne, con il passare del tempo un cane molto ricercato per le sue doti e prestazioni nella caccia; l'Inghilterra così venne superata nella popolarità di questo tipo di cane, perché per loro non era da considerarsi un buon cane da caccia, date le sue dimensioni ridotte e la sua moderata velocità. La sua diffusione in Italia è avvenuta negli ultimi decenni, ma il suo ruolo, per la maggior parte dei casi, è solo quello di cane da compagnia.
Cane molto allegro, curioso, intelligente, mai aggressivo, affettuoso con tutti, in ogni suo movimento viene espressa la sua "gioia di vivere". Pur essendo un cane dolcissimo, si possono incontrare molti problemi nell'educarlo, il Beagle può avere un carattere un po' frettoloso ma non è affatto un cane testardo.
Si attaccano molto al padrone, seguendolo continuamente in ogni sua attività tanto da esser definiti "cani-ombra". Proprio a causa di questo attaccamento quasi morboso al padrone, è una delle razze canine che più soffre di ansia da separazione. Essendo un segugio, è stato selezionato per scovare tracce olfattive e seguirle, ciò comporta una seria difficoltà nell'insegnare a questi cani a ritornare a comando quando si trovano fuori casa o a stare correttamente al guinzaglio, poiché sono letteralmente "rapiti" dagli odori dell'ambiente circostante.
Il Beagle tuttavia è molto socievole sia con gli altri cani che con le persone, e da molti è considerato il cane ideale per famiglie con bambini piccoli poiché sempre disponibile al gioco e mai aggressivo.

lunedì 14 settembre 2015

BASSOTTO




La razza del bassotto è originaria della Germania dove, conosciuta sino dal medioevo, e si impose come cane da caccia polivalente.
Infatti, su terra, abbaiando con voce altissima, il Bassotto riusciva a stanare la selvaggina volante e grazie alla sua abilità nello scavare e al suo finissimo olfatto era utilizzato anche come cane per pista di sangue o come cane da tana, essendo in grado di stanare la preda negli anfratti più angusti.
Si dice, infatti, che il Bassotto abbia assunto la sua peculiare forma a "salsicciotto" a causa della continua caccia in tana per migliaia di anni, per questo è definito cane da tana per antonomasia: infatti se il rifugio sotterraneo in cui la volpe o il tasso si sono cacciati ha un'imboccatura tale da non consentire l'ingresso al bassotto, ecco che questo, con maestria e speditezza, si pone subito all'opera per allargarla e in seguito cerca di penetrarvi allungandosi e contorcendosi tutto.

Foto di cani, foto di cuccioliLe piccole dimensioni di questi cani sono state apprezzate anche dalle guardie forestali, che li trasportavano negli zaini sino ai luoghi dove venivano liberati al fine di rilevare le tracce di animali feriti.

Nonostante l'origine di cane da caccia in tana, oggi il bassotto viene scelto, grazie alla sua piccola mole, come cane da compagnia, essendo un docile e simpatico cane da famiglia e guardiano della casa.
Il suo carattere è docile e mansueto con la famiglia ed in particolar modo con i bambini, ma allo stesso tempo caparbio e diffidente con gli estranei e con altri animali che cercano di sopraffarlo.

BASENJI



Il Basenji è una razza di cane da caccia che ha origine nell'Africa centrale. Il Basenji produce un insolito canto come suono, a causa della sua forma insolita della sua laringe. Questa caratteristica dà anche al Basenji il soprannome di "Cane voce." Nel comportamento e nel temperamento ha alcune caratteristiche in comune con i felini. Talvolta indicato come un dingo egiziano o africano, il Basenji , come il dingo e alcune altre razze di cani, entra in estro solo una volta all'anno. Sia il dingo che il Basenji mancano di un odore caratteristico, ed entrambi sono considerati relativamente silenziosi, più inclini a latrare, a canti modulati, e altre vocalizzazioni ondulate che al caratteristico abbaiare delle moderne razze canine.

I Basenji sono piccoli, di aspetto elegante, con corti peli, tengono le orecchie erette, hanno una coda arricciata, e un grazioso collo. La fronte della Basenji è rugosa, soprattutto quando l'animale è giovane. Gli occhi del Basenji sono tipicamente a forma di mandorla, e danno al cane l'aspetto da strabico e serio. I cani di solito pesano circa 11 kg e sono alti mediamente 40,6 cm al garrese. Essi hanno in genere un corpo squadrato. Il Basenji è un cane atletico ed è molto potente per le sue dimensioni. Il Basenji è riconosciuto nei seguenti colori standard: rosso, nero, tricolore, e con strisce nere su uno sfondo di colore rosso, e tutti i bianchi, da parte della FCI, KC, AKC, e UKC. Ci sono altre varianti, come il "trindle", che è un tricolore con punti grigio pezzato, e molte altre colorazioni esistono in Congo, come il color fegato , ombreggiato rosso, ridotto tricolore e cani pezzati.

Il Basenji è vigile, affettuoso, energico, e curioso, ama giocare ed è un grande animale domestico, fintanto che viene gestito regolarmente fin dalla più tenera età e i proprietari sono molto pazienti. Il Basenji può essere riservato con gli estranei. Non è molto attendibile con altri animali domestici. Solitamente è paziente, ma non è molto adatto a vivere con bambini piccoli. La razza ama arrampicarsi e può facilmente superare alte recinzioni. Il futuro proprietario di un Basenji dovrebbe essere sicuro di potergli insegnare l'obbedienza, oppure di portarlo da un buon istruttore che capisce come lavorare con tutte le razze, non solo con le solite obbedienti razze. Per far fronte alle sfide presentate dal Basenji bisogna essere un ottimo trainer e riuscire a rafforzare il legame tra cane e proprietario. Il Basenji rispondere bene agli ordini portati con fermezza e coerenza. L'addestratore deve essere più ostinato del cane per conseguire risultati!

Diversi Basenji soffrono di PRA, che provoca la cecità e la sindrome di Fanconi, che può causare l'insufficienza renale. Oltre alla sindrome di Fanconi e PRA, soffrono anche di ipotiroidismo, IPSID (immuno proliferative malattia sistemica intestinale), HA (anemia emolitica), e alcuni hanno l'ernia ombelicale. I Basenji sono anche sensibili a alcuni prodotti chimici usati per la pulizia della casa che possono causargli problemi al fegato.

In un'indagine del 2004 del Kennel Club britannico è stata rilevata una vita media del Basenji di 13,6 anni (su un campione di 46 cani deceduti), che è di 1-2 anni più lunga della media della vita di altre razze di taglia simile. Il cane più vecchio nel sondaggio è morto a 17,5 anni. Le più comuni cause di morte sono state; vecchiaia (30%), urologiche (incontinenza, sindrome di Fanconi, insufficienza renale cronica 13%), comportamento ( "non specificata" e aggressione 9%), e il cancro. (9%).

domenica 13 settembre 2015

BARZOI



Il Barzoi, o levriero russo, è una razza con delle origini antichissime, come del resto per tutti i levrieri. Dall’Etiopia, il levriero si è diffuso verso l’Egitto a seguito delle conquiste dei Faraoni. Col passare dei secoli, attraversando il Mar Nero, esemplari di questo cane sarebbero giunti nelle regioni dell'Europa nord-orientali, fino alla Russia. Qui il Barzoi, nella sua forma primitiva, si sarebbe ambientato e sarebbe stato impiegato per aiutare l’uomo nel contrastare il lupi, oltre che per la caccia alla lepre e alla volpe. Le primi apparizioni alle mostre cinofile europee risalirebbero alla seconda metà del diciannovesimo secolo, a seguito di viaggi di esponenti della nobiltà russa. Lo standard, tuttavia, è stato definito solo nel 1923 per essere poi aggiornato nel 1969.
Le caratteristiche più evidenti di questa razza sono l'enorme statura, la ricchezza della pelliccia e la bellezza dei suoi colori. Nelle proporzioni del corpo vanta un buon equilibrio e sfoggia una grande eleganza nei movimenti. E un cane che coplsce per il suo particolare aspetto somatico, che è inconfondibile soprattutto per la forma del muso.
Il suo carattere si contaddistingue per la calma ed il contegno del suo comportamento, per una grande sicurezza e padronanza di sé. Quando corre è veloce e resistente. Ma sa anche essere potente e coraggioso quando se costretto alla lotta. Ancora oggi viene impiegato nei paesi dell'Europa orientale come cane da caccia e come tale si distinguea per una vista acuta ed una grande velocità soprattutto sulle brevi distanze. Si affeziona moltissimo al proprio padrone ma risulta di non facile educazione soprattutto se si adottano modalità impositive ed aggressive.

BASSET HOUND



Il Basset Hound, pur essendo annoverato tra le razze canine ufficialmente anglosassoni, ha origine in Francia, paese da cui, alla fine dell'ottocento diversi esemplari partirono alla volta della Gran Bretagna dove iniziava l'allevamento sistematico di questo cane particolarissimo; da qui la razza si è irradiata nell'intero mondo cinofilo (negli Usa soprattutto dove il BassetHound ha un 'enorme diffusione), riscuotendo un buon successo in virtù di un'epidermica simpatia e doti da cacciatore indiscutibili.
Cane dal tipico aspetto, basso sugli arti, (altezza ricompresa tra i 33 ed i 38 cm al garrese), peso intorno ai 30 kg., corpo lungo con petto in evidenza, orecchie lunghe pendenti, occhi malinconici, rughe su tutta la testa, tutti i colori del mantello ( formato da pelo fitto e corto) sono ammessi dallo standard (più frequentemente si incontrano Basset Hound tricolore o bianco e limone).
Foto di cani, foto di cuccioliIl Basset Hound è una miscela sraordinaria di simpatia e dolcezza, in virtù di un aspetto decisamente buffo e di un atteggiamento malinconico conferitogli soprattutto dallo sguardo e dalle profonde rughe che ne solcano muso e testa. Si tratta di un cane selzionato per la caccia, dotato di un eccellente fiuto che sembra derivargli direttamente dal sangue di bloodhound, razza che sembra all'origine della selezione del BassetHound; si rivela ottimo nella caccia ai conigli ma anche lepre, capriolo e fagiano sono alla portata delle sue ottime qualità venatorie ( la razza è in grado di mostrare un'agilità insospettabile in un fisico del genere).
Dolce e mai aggressivo, affettuso ma un po' testardo, il Basset Hound ha conquistato il cuore dei cinofili ritagliandosi un posto di tutto rispetto come cane da compagnia, ottimo per i giochi con i bambini, piacevole con tutti, ben disposto a trascorrere ore in casa pur se in compagnia del suo padrone o della famiglia (soffre particolarmente la solitudine ed ama la compagnia anche di altri cani o animali). In linea con la sua attività di cacciatore, il Basset Hound necessita di una buona dose di moto quotidiano e di lunghe corse per saziare la sua frenesia di movimento.

BARBONCINO



Il barboncino, o barbone nano, è un cane dalle origini remote (la razza sembrerebbe conosciuta da alcune centinaia di anni) ma oscure, anche se gli esperti del settore sembrano concordi nel riconoscere nel barbet l'antenato dell'attuale barboncino che, visto il successo della razza, gli allevatori si divertirono a selezionare in colori diversi.
Cane di piccola taglia, l’aspetto dell’animale è intelligente, costantemente all’erta, attivo. La sua costruzione è armonica e dà l’impressione di eleganza e di fierezza. Possiede un’andatura saltellante e fiera.
Il pelo può essere soggetto a vari tipi di toelettatura (le più famose sono dette alla leone e moderna).
Il barboncino è un cane molto intelligente, particolarmente abile nell'apprendere (per questo è il cane più utilizzato negli spettacoli circensi). Foto di cani, foto di cuccioliLa razza si adatta a meraviglia alla vita in appartamento, sembrando una naturale appendice del salotto (il barboncino frequenta da tempo i salotti dell'alta nobiltà) e manifesta la tendenza a fare la guardia del suo spazio, segnalando rumorosamente l'arrivo di intrusi. Il barboncino, molto sensibile ed affettuoso, va educato sin da cucciolo con dolcezza ma mitigando qualche lato del carattere perchè tende ad essere dispettoso se si sente trascurato o offeso. Adattissimo anche a stare con i bambini, è una razza nota per la sua proverbiale fedeltà, adatto a imparare e ad essere addestrato, ciò che ne fa un cane da compagnia particolarmente gradevole. In esposizioni cinofile è una razza che si aggiudica moltissimi riconoscimenti.
Cane atletico a dispetto dell'aspetto da damerino, il barboncino gode di ottima salute ed è particolarmente longevo, ma essendo particolarmente goloso, bisogna evitare che ingrassi.

BARBET



Il Barbet è una razza di cane francese d'acqua di medie dimensioni. Si è preso la nomina di cane da caccia a metà degli anni 80. I maschi di Barbet sono alti da 58 a 65 cm, le femmine da 53 a 61 cm, con una tolleranza di 1 cm + / - e il peso va da 17 a 28 kg. Molti allevatori stanno cercando di mantenere la sua morfologia originale mantenendo l'altezza più bassa della lunghezza.
Il Barbet è un prototipo di cane da acqua, con un lungo, vago e increspato mantello. Il mantello del Barbet presenta una capacità ridotta di provocare una reazione allergica, e come il barboncino, non hanno la stessa caduta di pelo come gli altri cani. Nel loro mantello i peli diventano lunghi e devono essere curati regolarmente, altrimenti il Barbet può perdere piccoli ciuffi di peli. I colori della razza sono compatti, nero, grigio, marrone, fulvo, bianco o più o meno screziato. Tutte le sfumature di rosso-fulvo pallido e color fulvo chiaro sono permesse. La sfumatura deve, preferibilmente, essere la stessa del colore del corpo. Grigio e bianco sono estremamente rari; i colori misti (tranne che con il bianco) sono considerati come un difetto. I più comuni colori sono il nero e il marrone con marcature bianche.
Il barbet ha una personalità socievole, allegra, intelligente e obbediente. I Barbet sono cani da riporto acquatici. In Germania vengono fatte prove sui campi e in acqua, in Francia solo in acqua. Il Barbet ha una vita media tra i 13 e i 15 anni.

giovedì 10 settembre 2015

AMERICAN FOXHOUND



L'American Foxhound è una razza di cane ed è il cugino dell'inglese Foxhound. Sono cani da caccia, allevati per cacciare le volpi. Mentre le norme standard per il Foxhound americano dicono che deve essere da 53 a 64 cm di altezza al garrese e pesare tra i 29 e i 34 kg, molti di loro sono più grandi nella struttura, con i maschi che sono alti tra i 66 e i 74 cm e le femmine tra i 64 e i 71 cm con un peso, di solito tra i 20 e i 29 kg. Alcuni allevatori hanno teorizzato che ciò sia dovuto alla dieta notevolmente migliorata che viene adottata per i cani. Per anni l'alimentazione tradizionale del Foxhounds è stata una dieta a base di pane.
Le gambe di un Foxhound sono molto lunghe e diritte. Il foxhound nel torace è piuttosto stretto. Ha un lungo muso, e un grande, cranio a cupola. Le orecchie sono ampie e le tiene verso il basso. Gli occhi variano dal colore nocciola al marrone, e sono grandi e in un ampia sede. Il mantello è breve e duro. Nel complesso, essi sono molto simili al Beagle, solo che sono un po' più alti e grandi. Le loro pellicce possono essere di quattro colori: rosso, tricolori, nero e marrone chiaro.
L'American Foxhound è dolce, gentile, leale, e molto amorevole in casa. Come con tutti i cani bisogna stare attenti all'addestramento, deve essere costante e comprendere la socializzazione, e i proprietari devono essere disposti a fargli fare molti esercizi: se un American Foxhound si annoia trova il modi per divertirsi e questo divertimento può essere estremamente distruttivo alcuni esempi di distruzione comprendono, dai graffi alle porte, all'urinare sugli oggetti e, essendo piuttosto lunghi, hanno la capacità di prendere gli oggetti sui tavoli mensole ecc.. Le passeggiate devono essere di routine, e possibilmente si deve portare il cane in un luogo dove può essere lasciato libero di sfogarsi nelle corse e nei giochi.
Gli American Foxhound sono creature intelligenti, molto rapidamente imparano ad aprire i cancelli o le recinzioni di piccole dimensioni per andare a vagabondare. L'American Foxhound nella caccia è un guerriero, una volta che sente l'odore della preda arriva a trascurare tutti i comandi. Per gli American Foxhound è facile vivere e prosperare in una famiglia, ma non sono l'ideale come cani d'appartamento e non devono essere lasciati soli in casa per lunghi periodi di tempo. Essi tuttavia, vanno molto d'accordo con i bambini, specialmente con i bambini piccoli, anche se uno li deve tenere d'occhio quando i bambini e gli animali interagiscono, in quanto l'American Foxhound se si sente minacciato può reagire con un morso. Gli American Foxhound non fanno una buona guardia.
L'American Foxhound non è generalmente una razza che abbia malattie genetiche. Nutrire troppo questi cani può facilmente provocargli un aumento di peso. Un minore rischio per la salute nel Foxhound americano è un'anomalia delle piastrine. Essa può essere congenita o acquisita. Mentre la displasia è stata in gran parte sconosciuta nei Foxhound, si sta cominciando a trovare occasionalmente, insieme ad alcuni problemi agli occhi. La vita dell'American Foxhound è generalmente tra i 10 e i 13 anni. L'American Foxhound è un cane energico di razza. Ha bisogno di molto esercizio, per esempio, una camminata abbastanza lunga a piedi seguita da un pò gioco.

mercoledì 9 settembre 2015

ALASKAN MALAMUTE



L'Alaskan Malamute è una grande razza di cane domestico allevato originariamente per l'uso delle slitte trainate da cani e viene spesso scambiato per un Husky Siberiano. L'American Kennel Club per lo standard della razza chiede una naturale gamma di dimensioni, con un peso desiderato tra i 34 e i 39 kg e un'altezza tra i 58 e i 64 cm. Alcuni maschi sono noti per raggiungere un altezza di 81 cm e un peso di 73 kg. Queste grandi dimensioni non sono in conformità con la storia della razza e il suo standard. C'è spesso una marcata differenza di dimensioni tra maschi e femmine.
La pelliccia dell'Alaskan Malamute è è densa e doppia tipica del cane nordico, un piuttosto scabra rispetto a quella dell'Husky Siberiano. I colori della pelliccia variano da diverse sfumature di grigio e bianco, al nero e bianco, al rosso e bianco, al bianco puro. Gli occhi sono a forma di mandorla e hanno diverse sfumature di marrone, gli occhi azzurri sono un'indicazione di razza mista e fanno squalificare il cane in una mostra. L'Alaskan Malamute è compatto con un pesante tessuto osseo. In questo contesto 'compatto' significa che la loro altezza in rapporto alla lunghezza è leggermente superiore, a differenza di cani, come gli alani, che sono più lunghi che alti nei loro rapporti.
Secondo l'American Kennel Club, il principale criterio per giudicare l'Alaskan Malamute in una mostra è la sua funzione di tirare il trasporto merci pesanti come le slitte trainate dai cani; tutto il resto è secondario. Come molti proprietari hanno scoperto, la potenza di tiro un Alaskan Malamute è enorme. L'Alaskan Malamute ha un pennacchio come coda nel senso che il pelo si blocca appena oltre la schiena proprio come un "pennacchio". Questa è la norma scritta nel libro della razza. Le code a cavatappi possono essere viste, ma non fanno parte della descrizione della razza. La coda del Malamute, con la prorompente copertura di pelo, lo aiuta a conservare il caldo quando si arrotola nella neve. I cani avvolgono la coda attorno al loro naso e al viso, cosa che li aiuta a proteggersi contro le dure condizioni atmosferiche come le tempeste di neve.

Anche se superficialmente gli Alaskan Malamute sono simili a lupi, ci sono diverse differenze fisiche. Rispetto ad una analoga dimensione del lupo, nel malamute la testa è più piccola e corta. Il loro collo è in genere delle stesse dimensioni, anche se il malamute è maggiore nel torace di pochi cm.
Mentre alcuni Alaskan Malamute vengono ancora usati per trainare le slitte o per spostare le merci, alcuni sono utilizzati per l'attività ricreativa dello slittino noto come mushing, skijoring, bikejoring, e canicross. Tuttavia, la maggior parte degli Alaskan Malamute oggi sono tenuti come animali domestici o per le mostre canine. Anche se nel 1994 Nancy Russell con un team di Alaskan Malamute nel Trail Iditarod Sled Dog Race, ha completato 970 km su circa 1.850 km, il Malamute è generalmente più lento in una corsa su una lunga distanza delle più piccole e più veloci razze da lavoro e la loro utilità è limitata al noleggio o al viaggiare su lunghe distanze a un ritmo inferiore di quello richiesto per le corse.
Mentre gli Alaskan Malamute normalmente non sono cani territoriali, essi possono reagire non favorevolmente alla familiarità degli ospiti. Nel complesso, tuttavia, gli Alaskan Malamute sono molto amichevoli con le persone, un tratto che li rende particolarmente ricercati dalle famiglie in cerca di cani. La maggior parte degli Alaskan Malamute sono abbastanza tranquilli, raramente abbaiano come la maggior parte delle altre razze di cani. Gli Alaskan Malamute possono ululare come lupi e coyote, quando ululano è difficile, se non impossibile, distinguerli dal lupo. C'è solo uno studio fatto sulla salute degli Alaskan Malamute, un indagine britannica del 2004 fatta dal Kennel Club su 64 cani. La durata media della vita di 10,7 anni, misurata in tale indagine è molto tipica in una razza di queste dimensioni. La principale causa di morte è stato il cancro (36%). I problemi di salute più comunemente riportati sono stati muscolo-scheletrici (displasia dell'anca), e cataratta ereditaria.

martedì 8 settembre 2015

ALANO



L'alano viene anche chiamato l'Apollo dei cani o, nei paesi anglossassoni, il Grande Danese. Tuttavia questa razza ha origini tedesche, anche se non è chiaro come sia stato possibile ottenere un cane di dimensioni così gigantesche. C'è chi teorizza che sia imparentato con antichi molossoidi trattati dagli antichi Fenici o che le sia arrivato a seguito della migrazione di una popolazione originaria dell'attuale Iran, gli Alani.
Cane di grande taglia, nonostante le dimensioni ha un aspetto elegante e slanciato. A seconda degli standard l'altezza minima al garrese deve essere di 70 cm. per un peso di almeno 50 Kg. Nel Guiness dei Primati viene documentato un esemplare di Alano la cui altezza al garrese superava il metro. Il mantello a pelo raso può essere fulvo, nero, tigrato o bicolore nero con inserti bianchi. Il cosidetto Alano Arlecchino si distingue per la colorazione bianca a grosse macchie nere.
Foto di cani, foto di cuccioliDi carattere fedele e leale, l'Alano è un eccellente cane da guardia anche se difficilmente arriva ad attaccare le persone. Tuttavia l'aspetto è spesso sufficiente per mettere in guardia i malintenzionati. Sono cani intelligenti, molto protettivi e fedeli verso la propria famiglia. Anche all'paerto difficilmente si allontanano dal proprio padrone. L'Alano può essere educato facilmente e non ha bisogno di un continuo allenamento per ricordare i comandi appresi.
Purtroppo, come molte altre razze di cani grandi e pesanti, l'Alano tende a soffrire di displasia, un difetto delle articolazioni del gomito o dell'anca che può portare a gravi forme di artrosi, soprattutto in età adulta e senile. Ogni esemplare di Alano dovrebbe perciò essere sottoposto ad analisi radiologica al termine del periodo della crescita per accertare il problema: solo i cani non affetti da displasia sono idonei alla riproduzione con scarse probabilità di generare individui malati.

AKITA INU


L'Akita inu è una razza di origine giapponese (inu significa cane) imparentato con altre razze di cani da slitta. Tuttavia il suo impiego più frequente nel Giappone medievale è come cane da caccia e da combattimento. Anzi proprio per questo utilizzo la razza subì fino all'inizio del secolo scorso un continuo degrado a causa degli incroci che servivano per dare origini a cani più grossi e adatti ai combattimenti.
Finalmente, fra la prima e la seconda Guerra Mondiale, questi combattimenti vennero proibiti e, grazie all'attività della Fondazione Akita Inu, la razza venne riconosciuta e valorizzata finchè una legge la riconobbe come "Monumenti Nazionale Naturale".
Foto di cani, foto di cuccioliE' un cane di taglia media: l'altezza al garrese è fra i 60 e i 70 cm. per un peso massimo di 50 Kg. Può essere di diversi colori: rosso fulvo, marrone, bianco o pezzato. Il pelo è molto fitto e morbido, le orecchie dritte, la coda arrotolata sul dorso. E' molto muscoloso e forte, ben proporzionato e dall'ossatura robusta.
E' un cane molto fedele. E' tanto affettuoso con il padrone quanto sospettoso verso gli estranei che vengono trattati con rispetto ma senza eccessiva familiarità. Tuttavia non manifesta aggressività verso l'uomo, mentre può essere problematico l'atteggiamento verso altri cani, soprattutto se sconosciuti e dello stesso sesso. Questo è dovuto al suo carattere intrinsecamente dominante, che pertanto viene urtato quando non viene accettato dagli altri cani.
Nonostante ciò è un cane adatto ai bambini verso i quali si dimostra paziente e protettivo, tanto che in Giappone le madri sono solite lasciare i bambini sotto la custodia di questi cani.


AIREDALE TERRIER



Questa razza nasce in una valle della regione inglese dello Yorkshire, la valle dell'Aire. Viene detto "il re dei Terrier" perché è la razza di terrier più grande, con i maschi che arrivano a pesare fino ad oltre i 30 Kg. Viene anche chiamtao Waterside Terrier a causa dell'antico utilizzo nella caccia alle lontre.
Cane di media taglia, a pelo duro, che richiede una tecnica di toelettatura particolare detta "stripping". Infatti, non perdendo il pelo, come la maggior parte delle altre razze, ha bisogno di essere sottoposto a questo trattamento, che deve essere fatto per preservare la salute della sua pelle, da toelettatori esperti. Purtroppo le caretteristiche del suo pelo lo portano a soffrire di dermatiti se non adeguatamente trattato.
Foto di cani, foto di cuccioliEsteticamente è caratterizzato dalla testa allungata e squadrata che gli conferisce un aspetto molto simpatico. Alto al garrese non più di 60 cm., è un cane molto muscoloso e solido, ma ben proporzionato nel suo insieme.
Sebbene non imposto dallo standard, a questi cani viene tagliata la coda da cuccioli, soprattutto negli Stati Uniti e meno di frequente in Europa.
Di carattere indipendente e testardo, è simpatico e giocherellone. E' molto affettuoso con le persone che conosce e molto protettivo nei confronti della propria famiglia, nei confronti della quale manifesta un indubbio istinto di cane da guardia. Purtroppo, non è facile da educare, soprattutto da cucciolo, e richiede un training continuo perché tende a dimenticare gli ordini.
Essendo un cane molto energico, caratterizzato da movimenti rapidi e da scatti brucianti, ama la vita all'aria aperta (soprattutto le passeggiate in luoghi sconosciuti) e le attività intense.


AFFEN PINSCHER


La traduzione letterale del nome di questa razza è "terrier scimmia". Questo strano nome è dovuto alla vaga somiglianza del muso di questo piccolo cane con quello delle scimmie. Originario della Germania, questa razza è poco conosciuta in tutta Europa. Più popolare è negli Stati Uniti dove sta conoscendo una certa diffusione negli ultimi 20 anni.
Foto di cani, foto di cuccioliE' un cane di piccola taglia, il cui peso non supera i 3/4 Kg., per un'altezza di circa 25 cm. al garrese. Ha il pelo irsuto e duro di colore nero e lunghi baffi sul muso schiacciato contornato da una barba. Ben proporzionato, nonostante le minime dimensioni, con una lunghezza del tronco pari all’altezza al garrese. Le orecchie, quasi sempre tagliate, sono portate in posizione eretta. Anche la coda viene solitamente tagliata per essere portata alta.
L'Affen Pinscher è un cane straordinariamente affettuoso, molto intelligente e di buona vivacità. In campagna l'istinto lo porta a cacciare piccola selvaggina (conigli, quaglie) e piccoli roditori. In un contesto urbano si dimostra un buon compagno di viaggio, visto che grazie alle ridotte dimensioni può essere portato dappertutto), e ama moltissimo andare a passeggio. In casa spesso dimostra atteggiamenti di guardiano senza però mostrarsi eccessivamente aggressivo.

venerdì 4 settembre 2015

MASTINO NAPOLETANO



Il Mastino Napoletano, razza antica originatasi dal ceppo del molosso tibetano, utilizzato nei combattimenti dagli antichi romani in virtù della sua forza e coraggio, leggendario protagonista di aneddoti della cultura popolare napoletana, deve il riconoscimento ufficiale e la tipizzazione attuale ad un manipolo di uomini rapiti dalle straordinarie caratteristiche del molosso. Riscoperto nelle campagne napoletane dal veterinario Ruggero Soldati e da un manipolo di altri appassionati , il mastino napoletano, presentato non senza scetticismo ad esposizioni ufficiali, catturò l'attenzione del cinofilo e scrittore Piero Scanziani che iniziò ad allevare la razza decretandone di fatto la salvezza o se vogliamo la rinascita. L'opera di selezione di appassionati allevatori, su tutti Mario Querci, ha permesso alla razza di assumere l'aspetto attuale e di dare alla luce esemplari in grado di eccellere nelle esposizioni cinofile più importanti.

Il Mastino Napoletano è cane dall'imponente mole (lo standard prevede un'altezza compresa tra i 65 e 75 cm per i maschi e 60 e 68 cm per le femmine, peso indicato in 70 kgFoto di cani, foto di cuccioli per i maschi, ma molti esemplari di mastino superano abbondantemente tale soglia per arrivare anche al quintale), mantello formato da pelo corto di colore grigio, piombo, nero, mogano, fulvo, tipiche rughe (quasi a sottolineare l'antichità della razza ) a conferire l'espressione unica ed affascinante tipica di questo cane ed a formare una caratteristica giogaia sotto il collo; la testa deve essere imponente soprattutto nei soggetti maschi.

Il Mastino Napoletano, cane dallo sguardo rivolto all'infinito, è un eccezionale guardiano della proprietà (non necessita alcun addestramento), diffidente con gli estranei, mite e protettivo con la famiglia, devoto sino all'estremo sacrificio nei confronti del padrone, di grandissima sensibilità ma , come per la gran parte dei molossi, necessita comunque di fermezza e cura nell'educazione e socializzazione.

TERRANOVA



Il Cane di Terranova, la cui storia è controversa, è certamente originario dell’isola Canadese di Terranova da cui prese il nome. La fama di questo gigante buono è legata alle sue eccezionali doti di lavoratore, che lo hanno reso un ottimo compagno da lavoro per i pescatori che lo utilizzavano nell'esercizio della pesca del merluzzo, per il traino delle slitte, come bestia da soma, e per la guardia all'accampamento.

La sua fama è legata alle capacità di provetto nuotatore, ampliate dalle peculiari caratteristiche fisiche, come il mantello impermeabile e le zampe palmate. Tali capacità del Terranova, soprannominato "San Bernardo delle acque" furono ufficilamente riconosciute nel 1919 con la medaglia d’oro al valore, a seguito dell'eccezionale salvataggio di venti naufraghi.

Il Terranova è uno dei cani più conosciuti e diffusi, non solo per la sua bellezza ed il suo fascino, ma anche per le sue straordinarie qualità. Cane dolce, equilibrato e intelligente, viene utilizzato spesso dall'uomo nelle attività di soccorso, soprattutto in acqua, perchè è adatto all'addestramento e si muove con scioltezza e agilità, nonostante sia di taglia gigante.

Il Terranova quale cane di grandi virtù, fu il compagno ideale di pescatori e di navigatori, per le sue caratteristiche fisiche, ma oggi è anche un cane da famiglia affidabile, allegro e giocherellone soprattutto con i bambini.

Il terranova più famoso è certamente Boatswain, il cane del poeta George Gordon Byron. In onore del sua amico a quattro zampe, morto nel 1808, Byron compose un epitaffio, ormai celebre, che recita:

“In questo luogo giacciono i resti di una creatura che possedette la Bellezza ma non la Vanità, la Forza ma non l’Arroganza, il Coraggio ma non la Ferocia, e tutte le Virtù dell’uomo senza i suoi Vizi...”.

Caratteristiche del terranova


  • Corpo: Il Terranova è un cane di grossa taglia, l’altezza media del maschio è di 70 cm e di 65 quella della femmina, il peso medio è di 60-65 chili.
  • Mantello: è formato da due strati di pelo: quello superficiale è lungo, leggermente ondulato o dritto, duro al tatto;  il sottopelo, invece, è soffice e grasso, in modo da impedire all’acqua di raggiungere la pelle. I colori principali del Terranova sono: nero con riflessi blu, nero, bianco, bronzo.
  • Testa; La testa è massiccia; il muso è quadrato e corto; gli occhi piccoli e scuri. Le orecchie sono aderenti alla testa piccole e triangolari.
  • Coda: la coda è di media lunghezza, pendente.
  • Carattere: cane intelligente, ed equilibrato è affettuoso e leale con il padrone, è fatto per vivere in famiglia: infatti la sua pazienza magistrale fa in modo che sia compagno affidabile anche per i più piccoli.

PASTORE TEDESCO



Alla fine del XIX secolo un certo Von Stephaniz, iniziò a selezionare il cane da Pastore Tedesco, fino ad allora cane da gregge utilizzato nelle lunghe transumanze dai pastori che necessitavano di una guida e di un protettore per le pecore, che in breve divenne la razza canina più conosciuta e diffusa al mondo.
Il Pastore Tedesco aveva dimostrato essere deciso e delicato con il gregge, coraggioso e agressivo con i nemici: infatti, la sua spiccata intelligenza lo rendeva in grado di ponderare i contrattacchi in modo da evitare pericolose imboscate.
Nei confronti del pastore si dimostrava essere un ottimo compagno di lavoro, infatti devoto e ubbidiente, era in grado di comprendere ed eseguire gli ordini impartiti, con grande rapidità. Durante la notte si concedeva brevi sonni, poichè il suo udito sempre vigile, era in grado i captare anche il minimo segnale di pericolo per il suo padrone e per le sue pecore.

Ancora oggi il pastore tedesco è conosciuto per la sua spiccata intelligenza, e grazie all'olfatto estremamente sensibile, viene impiegato come cane poliziotto antidroga, come valido aiuto nella ricerca delle persone disperse, e come cane da valanga. La docilità e fedeltà di questa razza ha permesso all'uomo di addestrare i cani da pastore tedesco in modo da farne un valido aiutante per i disabili e per i non vedenti.
Nonostante le caratteristiche da cane sociale, il pastore tedesco si è affermato anche in varie discipline sportive, grazie all'agilità di cui è dotato.

Si può legittimamente affermare che la razza del pastore tedesco è ad oggi la più conosciuta e diffusa: ma a cosa si deve tanta popolarità?
Certamente le eccezionali doti di questo cane, hanno fatto in modo che il pastore tedesco, da cane da lavoro divenisse un cane "famliare", tuttavia non bisogna sottovalutare le numerose apparizioni cinematografiche di questo cane.
Infatti, la prima star canina fu Rin Tin Tin, protogonista dell’omonimo e commovente telefilm ispirato all’amicizia tra un soldato americano sbarcato in Normandia, e un cucciolo di pastore tedesco abbandonato lungo una trincea tedesca.
Ancora oggi se si pensa ad un pastore tedesco, non si può fare a meno di ricordare quella serie TV, in cui il pastore tedesco è il Commissario Rex, il celebre cane poliziotto goloso di wurstel.

Caratteristiche del pastore tedesco


  • Corpo: la linea superiore va dalla incollatura verso il posteriore della groppa appena obliqua, passando per il garrese (sviluppato) e per il dorso appena inclinato senza interruzioni evidenti. Il dorso è robusto e ben muscoloso. La groppa è lunga e leggermente obliqua e deve inserirsi nell'attacco della coda senza soluzione di continuità con la linea superiore.
  • Mantello: il pelo del Pastore Tedesco è doppio con sottopelo. Quello di copertura deve essere il più folto possibile, dritto e duro; sulla testa è corto, mentre è un po' più lungo e più folto sul collo. Nella parte posteriore degli arti si allunga sino all'altezza del carpo o del garretto a formare braghe non molto ampie nelle cosce posteriori. Colore nero con macchie rosso-brune, brune o gialle che arrivano al grigio chiaro. Il tartufo deve essere sempre nero, mentre maschera e mantello sono neri. Piccole e discrete macchie bianche sulla fronte o un colore molto chiaro nella parte interna degli arti sono tollerati.
  • Testa: cuneiforme, ben proporzionata, né pesante né troppo allungata. Davanti e di profilo la fronte è appena bombata, con o senza una media depressione a frontale poco marcata. Il rapporto tra la lunghezza del cranio e quella della fronte è di 1:1. La larghezza del cranio deve essere all'incirca uguale alla sua lunghezza. Il muso è a forma di cono con mascelle superiore e inferiore molto sviluppate, la fronte è rettilinea (penalizzante una fronte camusa o concava). Le labbra sono scure, ben tese e unite.
  • Coda: arriva almeno al garretto ma non deve oltrepassare la metà del metatarso, il pelo è un po' piu lungo nel lato inferiore; la coda è cadente con leggera curva e quando il cane è in azione si rialza maggiormente senza superare l'orizzontale. Proibiti interventi chirurgici.
  • Carattere: deve essere posato, equilibrato, sicuro di sè, naturale e inoffensivo ma vigile. Deve dimostrare coraggio, tempra e istinto di combattimento: è al contempo cane da compagnia, da guardia, da difesa, da lavoro.

VOLPINO



Il Volpino italiano vanta - al pari di tutti gli spitz - origini che si perdono nella notte dei tempi, essendo considerato da molti cinofili (insieme a tutti gli altri spitz europei eccezion fatta per quelli nordici) come il discendente dei primi cani che nella preistoria mossero i primi passi accanto agli antenati umani presenti nell'attuale Europa centro meridionale, allora zona ricca di paludi e torbiere. La popolarità del volpino (con ogni probabilità il nome deriva dalla somiglianza con la volpe) è cresciuta a tal punto da farne un protagonista assoluto dei salotti italiani (soprattutto toscani) del XVII secolo e da farne un ottimo compagno per glia artisti (Michelangelo su tutti), spostando il suo habitat ideale dalle carrozze che accompagnava ai salotti più aristocratici dell'epoca.

Il volpino italiano è un tipico spitz, altezza al garrese ricompresa tra i 27 e 30 cm per i maschi, 25 e 28 cm. per le femmine, peso inferiore ai 4 kg., pelo lungo e folto nei colori bianco (più diffuso) e rosso (lo standard ammette anche la colorazione champagne che però non è considerata particolarmente pregevole).

Foto di cani, foto di cuccioliCane estremamente vigile e vivace, con una notevole propensione ad abbaiare (per questo può considerarsi adattabile alla funzione di guardiano: avviserà rumorosamente all'arrivo di chicchessia), è quasi esclusivamente cane da compagnia in virtù di un piacevole aspetto e della facilità di poter essere custodito in appartamento (è un cane decisamente pulito). Il volpino possiede un carattere vivace e curioso, ma i cuccioli similissimi a dolci ed affettuosissimi orsacchiotti non devono ingannare, questa razza ha temperamento forte che va mitigato con un'educazione ferma ed attenta a non fare del volpino un animale viziato.

Particolarmente longevo e generalmente di buona salute, necessita di spazzolature regolari per tenere in ordine il folto pelo; non è molto diffuso anche se si tratta di una razza di indubbia bellezza.

YORKSHIRE



La razza Yorkshire è nata circa un centinaio di anni fa nel distretto di West Riding, nello Yorkshire, per mano di operai e minatori che avevano intenzione di creare un cane idoneo alla caccia di topi, che a quei tempi infestavano le industrie tessili e le gallerie. La razza fu ottenuta tramite incroci di Skye, Piccolo Terrier inglese, Dandie Dinmont e Maltese.
Gli operai che lavoravano la lana agevolarono la crescita del pelo di questi piccoli terrier, infatti essi avevano le mani sempre unte di lanolina e cosi' accarezzando il pelo dei loro cani ne favorivano la crescitae la setosità.

Il merito di aver allevato il primo terrier con pelo lungo e setoso color blu con focature dorate va tuttavia riconosciurto a Peter Eden di Manchester.
Il suo cane Albert fu il primo ad essere iscritto nel primo registro del kennel club inglese nel 1861. Foto di cani, foto di cuccioli

In pochi decenni, questo piccolo cane di rara bellezza e dotato del temperamento tipico dei terrier, ha cambiato mestiere, trasformandosi da ardito distruttore di topi in cane da compagnia per eccellenza ed è riuscito a conquistare l'ammirazione, l'interesse ed il cuore di numerosissimi ammiratori in tutti i continenti, divenendo tra le razze più popolari del mondo.

Lo Yorkshire è un cane intelligentissimo e molto affezionato al padrone, con una forte personalità che tenderrà ad imporre; dotato di olfatto ed udito finissimi, è un eccellente guardiano che avvisa con un abbaiare insistente ogni rumore sospetto.

Il grande coraggio di cui è dotato questo piccolo cane lo porta anche ad aggredire un eventuale intruso. Con gli estranei è moderatamente diffidente e solo dopo averli conosciuti bene concede maggiore confidenza.

Lo Yorkshire necessita di attenta toelettattura per preservare la morbidezza e la lucentezza del mantello: per questa ragione esistono due toelettature specifiche per lo Yorkshire da compagnia e da esposizione.

Caratteristiche dello yorkshire


  • Corpo: lo Yorkshire è un cane basso, l'altezza può oscillare dai 20 ai 23 cm, con il corpo compatto, a dorso diritto. 
  • Il peso può raggiungere 3,15 Kg.
  • Mantello: Il pelo, moderatamente lungo, diritto, brillante, di fibra fina e serico, è spartito sul dorso da una riga regolare. Il manto blu-acciaio scuro (non grigio-argentato), si estende dall’occipite alla radice caudale e non è mescolato con pelo champagne, bronzato o scuro. Sul petto è brillantemente fuocato. Tutto il  pelame fuocato dev’essere più scuro alla base che verso la metà e più chiaro all’estremità.
  • Testa: è assai piccola ed appiattita. Il naso è assolutamente nero. 
  • Gli occhi, di media grandezza, sono scuri e vivaci. Le orecchie, piccole e ritte, a forma di V, sono ricoperte di pelo fuocato corto.
  • Coda: decurtata della metà, è rigogliosamente pelosa ed è portata al disopra della linea dorsale.
  • Carattere: terrier da compagnia attivo e intelligente, lo Yorkshire è un cane vispo, allegro, rispettoso, equilibrato e facile da educare, coccolone con il padrone.